Il film ripercorre la vita di Jacqueline Susann, dagli inizi come aspirante attrice fino al successo nel 1966 come scrittrice del best seller La valle delle bambole, affrontando anche aspetti della sua vita privata come il rapporto con il marito, l'agente pubblicitario Irving Mansfield, quello con il figlio autistico Guy e la battaglia contro il cancro al seno che l'avrebbe condotta alla morte nel 1974.