Il nucleo famigliare dei Cascadier è fondato sul matriarcato. Felicita, la madre, è un'avvocatessa leader di un movimento femminista. Delle tre figlie, la seguono Renata, pittrice d'arte astratta, e Camilla, medico che assiste i sani e giudica guarito chi sta per morire. Solo Andreina preferisce dedicarsi al marito, ai figli e al povero padre, ridotto ad occuparsi delle faccende domestiche. Una serie di vicende più o meno grottesche faranno però cadere, una ad una, le fisime del femminismo.