Yamazaki spiega a Satō come deve essere il personaggio femminile di un galge, e Satō riconosce in Misaki la ragazza "che non può esistere nella realtà" e si innamora del protagonista in modo disinteressato. Yamazaki spiega che ci sono tre stereotipi: l'amica d'infanzia, la cameriera e il robot. Intanto Misaki sta contando alla rovescia i giorni che mancano alla scadenza della promessa di Satō. Quest'ultimo non ha idee, così viene portato da Yamazaki in un maid café e poi in un luogo pieno di negozi per otaku. Dopo aver girato per i negozi gli spiega che bisogna creare un gioco che vada incontro ai gusti della gente ma nello stesso tempo sia qualcosa di nuovo. Satō ha l'idea di creare una ragazza che sia nello stesso tempo un'amica d'infanzia, una cameriera ed un robot, e Yamazaki la disegna, ma Satō strappa il disegno. Yamazaki va a recuperare un oggetto dimenticato e allora vicino a Satō, che sta riguardando il "contratto" datogli da Misaki, compare Hitomi Kashiwa.